OMNIA CORPORA
Prefazione a cura di Nello Calabrò
Introduzione ai capitoli Enrico Pitozzi, Stefano Tomassini e Michele Trimarchi
Enrico Pitozzi, Stefano Tomassini, Michele Trimarchi
Omnia Corpora ha lintenzione di declinare in ambito concettuale l’universo coreografico personale di Zappalà che ha al suo centro il corpo e i corpi. La riflessione coreografica e concettuale si spinge verso l’indagine del ruolo centrale del corpo coniugato nelle categorie dell’istinto, della devozione e dell’etica. I tre testi che compongono il volume, corpo devoto, corpo etico e corpo istintivo, raccolgono note e analisi riguardanti il processo costruttivo del lavoro creativo del coreografo. I testi nascono dall’esigenza di dare unità concettuale alla propria pratica artistica e sono anche conseguenza delle riflessioni fatte da Zappalà con i danzatori della Compagnia durante la creazione dei suoi spettacoli, tra i quali A. semu tutti devoti tutti? e La Nona (entrambi premi Danza&Danza quali migliori spettacoli italiani dell’anno), che hanno fatto storia nella danza italiana degli ultimi anni.
Per un coreografo, il corpo è tutto. Solo attraverso il corpo, quella cosa che tutti abbiamo in comune, un corpo che agisce e reagisce, che sfrutta e che è abusato, lesperienza diventa condivisibile e universale. (Roberto Zappalà)
Interverranno:
Roberto Zappalà (coreografo)
Stefania Rimini (docente discipline dello spettacolo UNICT)
Maria Rosa De Luca (docente di storia della musica UNICT)
Giuseppe Condorelli (docente materie letterarie)
Nello Calabrò (drammaturgo)