OMBRE DI PIÈCE PER 5
PERFORMANCE
Coreografie di Andrea Gallo Rosso (IT)
di: Andrea Gallo Rosso | produzione: MORSE / Andrea Gallo Rosso
Ombre di Pièce per 5 gioca con il doppio significato della parola francese pièce, che ha sia un significato numerico – come, un pezzo d’arte, o un pezzo di pane… – sia un significato abitativo – come, una stanza in un appartamento. Idealmente il ‘pièce’ al quale ci si riferisce in questo progetto è un luogo abitato, nel senso allargato del termine, da persone che possono, più o meno liberamente, scegliere di vivere insieme. Quali sono le nuove regole che si devono stabilire per creare una armonia interna? Come si può valorizzare ogni singolo individuo che vive li?
Al giorno d’oggi, data la situazione socio-economica, un grande numero di persone si muovono nel mondo in un importante flusso di migratorio. La diretta conseguenza nella nostra società, è un aumento della paura e degli aspetti conflittuali che possono emergere negli incontri tra le comunità e persone richiedenti asilo. Infatti, ogni incontro con lo sconosciuto nasconde in sè un aspetto conflittuale, che può portare alla violenza. Lo studioso della pace Johan Galtun “connette la violenza strutturale con la dominazione politica di un gruppo su un’altro (elitismo, etnocentrismo, razzismo, ma anche inequità dovute a classe sociale, genere o età, ne sono una rappresentazione), dove le condizioni di vita impediscono l’individuo a realizzare il proprio pieno potenziale”.
In Ombre di Pièce per 5, la personale interpretazione della teoria di Galtung, diventa una linea drammaturgica. Emerge una chiara domanda, che implica la necessità di comprendere l’altro e accompagna lungo i cambiamenti che ognuno di noi compie nella propria vita: qual’è il tuo sogno da realizzare?
L’attività di MORSE si focalizza sul’indagine della società. PostProduzione #LAB nasce dal desiderio di avviare una ricerca su temi importanti per la comprensione dei nostri giorni, CONFLITTO e MEMORIA. I laboratori del progetto, sono stati organizzati da MORSE in 4 Regioni italiane (in Piemonte alla Lavanderia a Vapore di Collegno in collaborazione con INTERPLAY e Piemonte dal Vivo, e a Verbania in collaborazione con CROSS Residence; in Lazio per la residenza Settimo Cielo; in Sardegna in dialogo con il circuito regionale CEDAC Sardegna e in Sicilia per Scenario Pubblico), oltre che all’estero (a Cuba per Habana Vieja Festival 2018 in collaborazione con DTRetazos).
Oggi Moving Closer fa parte del programma di studi del MaDIS, il primo master universitario in danza e inclusione sociale promosso dall’Accademia Nazionale della Danza in collaborazione con l’Associazione Enti Locali della Sardegna e altre importanti realtà del territorio.
Andrea Gallo Rosso nasce nel 1979. Inizia il suo percorso autorale grazie all’azione di scouting di Mosaico Danza. Avvia un’analisi della società grazie a workshop per gruppi di fragilità sociali (persone anziane, con disabilità e richiedenti asilo). In questa direzione nasce PostProduzione nel 2015. Ad oggi è artista in residenza per l’attuale progetto al Centro Nazionale di Produzione della Danza Scenario Pubblico / CZD, progetto che sarà in residenza a La Factory – Theatre de L’Oulle / Avignone. Viene selezionato per la Vetrina della Giovane Danza d’Autore@ 2014 e 2015, ed i network Les Reperages 2013 e Dance Roads 2014 ed è finalista al Premio Equilibrio Roma 2014. I suoi lavori sono stati presentati in 10 Paesi stranieri in festival e rassegne. Importante è stata la co-produzione del festival Oriente Occidente 2015 e la partecipazione a Made.it /progetto di Torinodanza Festival e Interplay festival 2014.