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Silvia Rossi

Nasce a Prato,dove già dall’età di 7 anni inizia a muovere i primi passi del suo percorso artistico presso Imaginadanza, una realtà pratese.
All’età di 17anni si affaccia al mondo professionale iniziando fin da subito collaborazioni con Simona Bucci, Samuele Cardini, Marina Giovannini ed Anna Balducci.
Nel 2009 riceve una borsa di studio e si trasferisce a Londra per approfondire gli studi e continuare la sua formazione e nel 2012 si laurea in Dance Theatre, con una 1st Class Honours al Trinity Laban College di Londra.
Nello stesso anno inizia a lavorare come danzatrice nella Transitions Dance Company prendendo parte alle creazioni di coreografi di fama mondiale com: Tom Dale, Lauri Stallings e Augusto Corrieri portando lo spettacolo ‘Triple Bill’ in tournée Europea.
L’anno successivo consegue, sempre presso il Trinity Laban College di Londra, un master delle arti in Dance Performance.

Durante la sua carriera a Londra continuano le sue collaborazioni ballando per Sally Marie, Valerie Preston-Dunlop, Susan Sentler, Zoi Dimitriou, Sonia Rafferty e Pompea Santoro e Veli Peltokallio in una ricostruzione dello spettacolo ‘Down North’ di Mats Ek.

Rientra in Italia per partecipare a Modem Pro, master per danzatori professionisti di approfondimento del linguaggio Modem e repertorio Compagnia Zappalà Danza.Durante la sua permanenza in Italia segue il coreografo Roberto Zappalà in molti suoi stage-workshop svolti su tutto il territorio nazionale.

Dal 2015 è danzatrice nella Compagnia DNA di Bologna diretta da Elisa Pagani facendo parte di tutte le produzioni sino ad Agosto 2019.
Nello stesso periodo lavora anche come danzatrice per Simona Bucci per tre diverse produzioni in scena nei teatri di Bologna, Novara e Londra “Royal Opera House”.
A settembre 2019 prende parte nuovamente al programma intensivo Modem Pro di approfondimento del linguaggio del coreografo Roberto Zappalà e del repertorio della Compagnia, al termine del quale viene selezionata per far parte della CZD2, Giovane Compagnia Zappalà Danza.
Già dal 2020 partecipa alla creazione di ‘Rifare Bach’ di Roberto Zappalà in residenza a Lione e da allora collabora stabilmente in qualità di danzatrice con la Compagnia Zappalà Danza.