Prima assoluta
23 marzo 2018, Scenario Pubblico
Prima assoluta
23 marzo 2018, Scenario Pubblico
Anno
2018
Durata
50 min
La creazione di Roberto Zappalà Liederduett (2018) viene anticipata da alcuni step di “meditazione”: CORPO A CORPO e COME LE ALI, entrambi con una loro autonomia artistica.
CORPO A CORPO indaga la violenza che i corpi subiscono e esprimono sin dall’inizio della vita. L’intenzione è quella di meditare sul tema della violenza, sul bene e il male, sulle lotte dell’umanità partendo dalle figure di Caino e Abele. CORPO A CORPO è la prima lotta e anche il primo delitto; il primo fratricidio e anche il primo martirio; la prima conseguenza della rottura del rapporto fra gli uomini con Dio. Una rottura così tragica e definitiva da condurre al delitto. La creazione di Roberto Zappalà è realizzata con i mezzi che ovviamente le sono propri: i corpi, il movimento, la danza che qui parte dal “primo lutto” come monito e avvertimento per i lutti di oggi.
L’albero/progetto di Transiti Humanitatis si arricchisce di una nuova ramificazione, una “fronda” che richiama e rafforza, per affinità di riferimenti, una nuova possibile genesi già esplorata dal coreografo in “Oratorio per Eva”.
5° tappa del progetto Transiti Humanitatis
da un’idea di Nello Calabrò e Roberto Zappalà
coreografia e regia Roberto Zappalà
musiche Johannes Brahms, Nick Cave
danzatori CZD Fernando Roldán Ferrer, Joel Walsham / CZD2 William Mazzei, Damiano Scavo
con la partecipazione di Giuseppe Recupero e Remu Constantin Ilas
il progetto LIEDERDUETT é una co-produzione Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza – Centro di Produzione della Danza e Bolzano Danza/Tanz Bozen in collaborazione con KORZO (Den Haag, NL) e MilanOltre Festival con il sostegno di MIC Ministero della Cultura e Regione Siciliana Ass.to del Turismo, Sport e Spettacolo con il patrocinio della Federazione Pugilistica Italiana
si ringrazia: la Palestra Fitbul di Catania.