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KRISTO

(quadri di dubbia saggezza)

Anno

2022

Durata

60 min

Un uomo che si crede Cristo, un uomo che finge di essere Cristo, un povero cristo. Tutti plausibili, legittimi, connessi e inestricabili lati di una “forma” schizofrenica che la figura del performer stratifica sulla scena come su di un antico palinsesto; con il suo corpo e la sua voce, nel suo corpo e nella sua voce.

Un uomo dotato di autoironia e di dubbi, un poco smemorato e anche vanitoso, che forse soffre di un disturbo di personalità multipla. Un corpo che si muove, deambulando in una scena casa/appartamento/palestra attraverso dei quadri scenici che si susseguono senza soluzione di continuità.

Un corpo che utilizza e anche distrugge oggetti trasfigurati nella loro quotidianità come una bici, usata allo stesso modo che nella “passione vista come corsa ciclistica in salita” di Jarry. Quadri di una dubbiosa saggezza, nell’ironico doppio significato di saggezza che viene dal dubbio e di dubbio che questa sia saggezza.

un’idea di Roberto Zappalà
7° tappa del progetto Transiti Humanitatis

regia e linguaggi del corpo Roberto Zappalà testi a cura di Nello Calabrò
interprete e collaborazione (doppio cast) Salvatore Romania / Massimo Trombetta
donne al seguito Rebecca Bendinelli, Giulia Berretta, Sofia Bordieri, Andrea Rachele Bruno, Oriana Catania, Laura Finocchiaro, Paola Fontana, Simona Puglisi, Anaelle Spampinato, Paola Tosto, Alessandra Verona
musiche autori vari musiche originali e tappeto sonoro l’écume des jours

set, luci e costumi Roberto Zappalà
assistente regia Fernando Rolda Ferrer
direzione tecnica Sammy Torrisi
ingegnere del suono Gaetano Leonardi
realizzazione elementi di scena Luigi Pattavina

una coproduzione Scenario Pubblico CZD Centro di Rilevante Interesse Nazionale e Teatro Stabile di Catania in collaborazione con MilanOltre Festival con il sostegno di MIC Ministero della Cultura e Regione Siciliana Ass.to del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo