Prima assoluta
30 ottobre 2019, Fonderia39/Centro Nazionale di Produzione della Danza (Reggio Emilia)
Prima assoluta
30 ottobre 2019, Fonderia39/Centro Nazionale di Produzione della Danza (Reggio Emilia)
Anno
2019
Durata
15 min
Inizia con questo breve episodio l’atto d’amore artistico che Roberto Zappalà vuole dedicare al grande compositore Johann Sebastian Bach. Nessun tipo di drammaturgia, nessun intellettualismo, soltanto una stretta relazione tra musica e danza. D’altronde Zappalà ha fatto proprio il pensiero di Charles Baudelaire: “Glorificare il culto dell’immagine e dell’estetica è il mio obiettivo ancor prima che il significato”.
La creazione rappresenta una delle fasi di un percorso articolato in tre diversi momenti/episodi : x2, x3, che sono anche i rispettivi numeri di danzatori in scena, e che porterà alla realizzazione della produzione 2020 Rifare Bach.
creazione per 2 danzatori
coreografia Roberto Zappalà
danzatori Maud de la Purification, Roberto Provenzano
musica Johann Sebastian Bach
costumi e luci Roberto Zappalà
realizzazione costumi Debora Privitera